venerdì 28 settembre 2012

" I SIGNORSI' "

"Mi circondo di persone più brave di me, e non mi fanno ombra". Cosa c'è di nuovo nella dichiarazione di Matteo Renzi, rispetto a dichiarazioni similari?
A mio avviso, la chiarezza dell'intendimento, così come viene espresso nei termini e nelle parole, realizzato nei fatti, se solo, appena appena, si segue da un pò  il suo lavoro. Alle corte, a Matteo Renzi non piacciono i "Signorsì!", quelli cioè manifestamente "sudditi della busta paga".                           Potrebbe già essere questo un segnale di palese mediocrità professionale e personale, se non che qualcuno dice che al bisogno non si devono porre limiti di "posizione prona", anche in presenza di elementi qualificati. E allora come si fa ad ottenere la qualità dell'azione se ci si trova davanti ad un sussiego per esclusive ragioni economiche? Rispostina facile facile. Si cerca una alternativa, innanzitutto meno comoda, specialmente se ci si rende conto che la propria dignità personale viene palesemente mortificata e che in fondo certe qualità professionali trovano l'unica consacrazione nel famigerato "Signorsì!". Perciò Renzi, e il suo esplosivo e convincente "mi circondo di persone più brave di me, e non mi fanno ombra!"....

martedì 25 settembre 2012

SINDROME DELLA SEDIA!


"Io ne sono immune..". Parafrasando il passo di una canzone di Ivano Fossati, diventa più che mai attuale parlare di una epidemia che va sotto il nome di "SINDROME DELLA SEDIA". Dicesi Sindrome della Sedia, la "malattia che colpisce certi politici (e certi Affini naturalmente, ndr) nel momento in cui conquistano, a vario titolo, una poltrona di... comando". Tale affezione patologica si manifesta prepotente specie quando i soggetti "malati" dichiarano pubblicamente: "Io ne sono immune. Mi interessa solo il bene comune". A questo punto la diagnosi è scontata: i soggetti sono affetti da SINDROME DELLA SEDIA! Di cui il principale aspetto rivelatore è la puntualità con la quale i soggetti "malati" (politici e affini) passano per la Cassa (danaro pubblico), in nome e per conto di una cosiddetta rappresentanza del popolo che tale è solo se onerosa. Per il popolo, s'intende! Secondo una corrente di pensiero, con pochissimi adepti in verità, la "malattia" di politici e affini potrebbe essere curata, e addirittura debellata, se si equiparasse (per legge!) al VOLONTARIATO il loro impegno per il BENE COMUNE. Cioè GRATUITAMENTE.
Una utopia? e che altro se no!

lunedì 24 settembre 2012

POLVERINI? UN BLUFF! IL SISTEMA...


Ritiro il mio "chapeau" alla Polverini! Dettato dall'emozione provocata dal suo iniziale discorso di denuncia sulle vicende del Laziogate. Una reazione veemente la sua, dura, provocatoria; da cittadino offeso, vituperato, giunto al limite (e oltre!) della sopportazione per le angherie di una classe politica senza Etica e senza Morale. Già l'Etica e la Morale.. Spesso la pesante "coperta" di chi "predica bene e razzola male" (fatte naturalmente le debite eccezioni!). Sono tendenzioso se affermo che sono le chiavi più usate, e abusate, per aprire di questi tempi più agevolmente le porte del consenso elettorale di persone che oramai non ne possono più? Per niente. La realtà dimostra infatti che basta agitare "il drappo rosso" dell'Etica e della Morale su singoli personaggi (cambiandoli, sostituendoli, ndr) per poi ricominciare da capo; fino al nuovo. all'ennesimo scandalo. Il "dagli all'untore!" insomma funziona. Colpisce l'immaginario collettivo l'indice puntato contro chi si è macchiato di delitti contro l'Etica e la Morale. E il Sistema? La colpa è del Sistema. Come se i cittadini non avessero chiesto altro! Cioè che si ponesse finalmente fine al Sistema! Che fossero persone come la Polverini (donna e sindaclista!) ad abbattere il Sistema. Ai singoli infatti ci pensano la Magistraura, i Giudici, le Forze dell'Ordine e, a volte, l'Informazione. Così quando la Polverini ha accusato il Sistema, (contro cui non ha affatto combattuto, visto che ha accettato che il Sistema si nutrisse della fiumana di soldi dei cittadini), è venuto meno il mio "chapeau!". Accusa il Sistema e si accontenta di un paio di cambi e di sostituzioni? Accusa il Sistema e si presenta in tv a "Piazza Pulita", ammettendo che sono troppi i soldi che prende come presidente di Regione. E quindi? Ne restituisci una parte? Andiamo avanti.