giovedì 7 febbraio 2013

OPINION LEADER (PROFESSORI DELL'INFORMAZIONE O PROFESSORI DI VIOLINO?)

In una sorta di inquietante controtendenza, c'è un settore della vita "sociale" della nostra città in crescita permanente: Informazione & Comunicazione. Il numero degli addetti ai lavori è diventato, come dire, impressionante e continua a salire nel segno consolidato di un antico detto dell'ambiente "una firma non si nega a nessuno". Così armati di biro e block notes ( i meno bravi..) o di mezzi di comunicazione tecnologicamente avanzatissimi, prendono appunti, fanno domande, mostrano il petto, vogliono insomma sapere, protagonisti come si ritengono su qualsiasi foglio in bianco gli venga messo a disposizione. Sono insomma al servizio di poveri cittadini ignari di quanto gli succede intorno e che tali (ignoranti) rimarrebbero se non ci fossero questi encomiabili "professori dell'Informazione". Tutto bene, tutto nella norma. Salvo però poi ad accorgersi che più che informare, certi "professori" vogliono in primo luogo, ed esclusivamente, assumere il ruolo e la figura di "Opinion Leader". Salgono in cattedra, danno spiegazioni, suggerimenti, fanno critiche, indicano obiettivi, parlano "per conto" dei cittadini, dettano il comportamento dei rappresentanti istituzionali e addirittura disegnano il futuro della città. Da autentici "Opinion Leader"! Basta però grattare solo un pò in superficie per capire che è solo al loro futuro che pensano.. e cioè a come continuare a "bagnarsi il becco" senza intralci. In fondo sono "carte conosciute", più che conosciute! Basta avere pazienza e..aspettarli.

Nessun commento:

Posta un commento